Monday, January 20, 2014

Miscelaneous di pensieri scritti una domenica pomeriggio


(sabato invece mi sono goduta la pioggia sumorosa su delle tettoie in lamiera mentre, all’asciutto, leggevo un buon libro...)

 

P.S. di “Arrivata a Kinshasa”

P.S. 1: il mio vicino di posto del primo volo si è clonato per il secondo...cosa ci può essere di peggio di un grosso uomo che fin da subito si appropria del comune bracciolo-dividi-sedili?!...be’, potrebbe scolarsi 2-3 bottigliette di vino rosso e addormentarsi pesantemente, lasciando le ginocchia libere di allargarsi e invadere anch’esse il tuo spazio e occasionamente ciondolare la testa verso di te...Per poi rivivere la stessa scena nel volo successivo, solo con un attore protagonista diverso ma mooolto simile al primo...!

P.S. 2: sulla strada dall’aeroprto a un certo punto inizio a notare cartelloni raffiguranti e inneggianti il presidente...uno dice ‘se non credete alle mie parole credete almeno alle mie opere’...Mi tornano in mente gli incredibili giga-cartelloni gambiani su cui campeggiava il presidente-dittatore...

 

Rumorosa religiosità...

E’ domenica tardo pomeriggio e credo sia la prima volta che c’è silenzio in questa casa...ogni giorno mi sono addormentata e mi sono svegiata al suono di canti religiosi (direi). Il picco è stato raggiunto ieri quando sembrava ci fosse uno stereo a palla in un appartamento di un vicino...Pare che siano soprattutto le chiese non cattoliche a essere così rumorose, ovvero la miriade di chiese protestanti, pentecostali, avventiste e via dicendo a essere caratterizzate dal trasporto e dalla rumorosità dei canti dei fedeli.

E poi non dimentichiamo la rmorosità e basta! A qualsiasi ora c’è qualcuno che semplicemente parla a voce alta, urlando...anche sotto la tua finestra L Tanto che qualche mattina fa credo che stessi sognando che c’era confusione e poi mi sono svegliata in un silenzio insolito...

 

Le strade di Kinshasa...

Le strade di Kin non mi sembrano così assurde e impossibili, dopo tutto...C’é da dire che ho beccato due giorni di festa (giovedì e venerdì), per cui poi da lunedì si vedra...Comunque non mi sembra ci siano le orde di bambini e adulti mendicati che temevo, ad esempio, e anche le strade off-boulevard (che è ampissimo e perfettamente asfaltato) per quanto spesso piene di buche, sono comunque moderamente freqentate da persone che hanno tutto l’aspetto di recarsi a lavoro o a scuola, e comunque non pronte ad aggredirti in ogni momento...E questa è la Gombe, ovvero il quartire lungo il fiume in cui finora mi sono mossa, abito e lavoro.

 

Kin by night

…grazie ad un incontro propizio sull’aereo, appena atterrata a Kinshasa, sabato sera ho avuto la fotuna e l’onore di esplorare Kin by night con due ottimi ciceroni! Cena in un nuovo ristorante suppostamente camerunense, molto carino e poi un salto a un locale su una terrazza affacciata su palazzi che a occhio sembravano abitazioni...il punto è che la musica era altissima, non so come il vicinato possa tollerarla...Una band troppo figa, vecchio stile direi, e una pista su cui ci si dondolava mollemente, senza troppi dispendi di energia, un mix di generazioni e colori...davvero una bella serata! A cena ho rimangiato la manioca alla maniera in cui le donne solevano farla al villaggio in Gabon...che tuffo nel passato...Mentre quando abbiamo parcheggiato sotto il locale-terrazza abbiamo appena toccato una macchina parcheggiata dietro di noi e il giovane proprietario è venuto a urlarci contro...la gentile autista nemmeno ha fatto in tempo a scusarsi cortesemente che l’uomo già era doddisfatto e ci diceva che era tutto a posto...peace&love!

L’uscita è stata piacevolissima...ma temo di aver già infranto svariate raccomandazioni ricevute al briefing sulla sicurezza...d’altra parte avevo già osservato che nessun collega segue tutto pedissequamente...dovrò io trovare la mia giusta misura...

 

Le strade di Kinshasa...2

…fuori da la Gombe le strade sono ben diverse…le strade principali comunque ok, anche se l’illuminazione è quasi inesistente e soprattutto la gente sbuca da tutte le parti...!

 

Le strade di Kinshasa...3
...stamattina venendo a lavoro abbiamo notato un uomo che si avvicinava con fare minaccioso alle auto ferme davanti a noi al semaforo...mi sembrava avesse una pietra in mano...il conducente del grande fuori strada davanti a noi aveva addirittura il vetro abbassato e sembrava scambiare qualche parola con l’uomo...poi si e’ avvicinato a noi e ha urlato attraverso il vetro alla mia collega di volere 100 franchi...lei si e’ scusata di non averli, e l’uomo si e’ allontanato...100 franchi sono circa 10 centesimi, e mi chiedo cosa ci si possa fare in una citta’ come questa in cui tutto e’ super costoso

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