Il "Breviario partigiano" dei Post-CSI Zamboni, Maroccolo, Magnelli, Canali e Baraldi insieme
Teatro Sociale di Gualtieri in provincia di Reggio Emilia: un luogo meraviglioso rimasto chiuso per decenni. Oggi, sta tornando a vivere grazie al lavoro volontario dei cittadini. Ed è anche i luogo che ha visto riunirsi i Post-CSI, ovvero Massimo Zamboni, Gianni Maroccolo, Francesco Magnelli, Giorgio Canali e Angela Baraldi. È lì che hanno girato alcune delle immagini del documentario che fa parte, insieme a un libro e un disco, del cofanetto "Breviario partigiano", in uscita il 25 aprile. Tutto il film è girato nella provincia di Reggio Emilia, assunta a simbolo di terra partigiana "per eccellenza", con la regia di Federico Spinetti e la produzione a cura di “Lab 80 film”, per Lab 80.http://video.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/il-breviario-partigiano-dei-post-csi-zamboni-maroccolo-magnelli-canali-e-baraldi-insieme/190563/189516
"Breviario partigiano", la seconda clip dei Post-CSI
È al Teatro Sociale di Gualtieri, in provincia di Reggio Emilia, un luogo chiuso anni e oggi tornato in vita grazie ai cittadini, che si sono riuniti i Post-CSI: Massimo Zamboni, Gianni Maroccolo, Francesco Magnelli, Giorgio Canali e Angela Baraldi. Qui hanno girato alcuni filmati del documentario del cofanetto "Breviario partigiano", in uscita il 25 aprile. Dice il gruppo a proposito del nome: "È da un anno e più che abbiamo ripreso a suonare assieme, come un tempo: Canali, Magnelli, Maroccolo, Zamboni; con l'ottima compagnia di Angela Baraldi e Simone Filippi. Non è stato facile pensarsi assieme, né decidere di proporsi sul palco. Ma i dubbi li abbiamo spazzati via con il primo concerto: grandi canzoni, grande voglia, identica in chi suona e chi ascolta. Noi ci siamo. Ma 'noi', chi? Decidiamo di proporci con i nostri singoli cognomi, certo è una lunga sfilza, ma è quello che siamo: ognuno è sé stesso, e assieme siamo un noi. Ma non c'è niente da fare, per tutti siamo, prevedibilmente, ex-CSI, e quel nome sta sempre lì sospeso, mentre scorrono le canzoni, mentre si balla, e anche ci si commuove. Sui giornali, nei manifesti. Ex-CSI. Non c'è niente di male, anzi, è una buona fotografia, che però ci lascia insoddisfatti. Studiamo varianti grafiche, CSX, CSI-x... Nessuno di noi vuole un nome "nuovo". Poi - ciò che deve accadere, accade - mi capita di parlarne con Lindo. Già. Una chiacchierata amichevole, serena, calda. Fino a che - un sorriso - 'Ho io il vostro nome'. Parola di Lindo: 'Ho io il vostro nome. Vi dovreste chiamare: post-CSI' - Scoppio a ridere, scoppiamo a ridere, ci abbracciamo. Questa è una benedizione. Ora abbiamo un nome, nella più impensata delle soluzioni. Tutto questo è molto CSI. Che meraviglia".http://video.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/breviario-partigiano-la-seconda-clip-dei-post-csi/190613/189566